Lo scorso 1 dicembre è stata inaugurata presso il Salone degli Incanti di Trieste l’esposizione “L’Audace Bonelli – L’avventura del Fumetto Italiano”, dedicata alla famosa casa editrice di fumetti Sergio Bonelli Editore ed all’immaginario creatosi con l’avvento dei suoi personaggi. La mostra, che terminerà il prossimo 3 marzo, assume chiaramente i caratteri di una grande esposizione retrospettiva: è stata realizzata appositamente per celebrare i settant’anni della Sergio Bonelli Editore avvalendosi dell’aiuto di Napoli COMICON e del Trieste Science + Fiction Festival.
L’evento ripropone nella città giuliana oltre 200 tavole originali ed albi dei personaggi che hanno fatto la storia del fumetto italiano: da Tex Willer a Zagor, da Mister No a Dylan Dog, da Julia a Dampyr. Il percorso espositivo non è solo cronologico e tematico, ma è un percorso attraverso un notevole patrimonio culturale e sociale del nostro paese, un patrimonio capace di unire milioni di lettori di più generazioni sotto il segno dell’avventura.
La mostra è accompagnata dall’omonimo catalogo di Sergio Brancato che, sotto forma di saggio, ripercorre le tappe salienti della storica casa editrice ed al tempo stesso è parte complementare dell’esposizione. L’autore scrive:” Bonelli è un’anomalia tutta italiana. Questo nome sigla una tra le più significative esperienze di industrializzazione dei processi culturali nel nostro Paese, ma rimanda al contempo anche a due persone e a una famiglia. La stessa parola “Bonelli” si carica di significati complessi che caratterizzano la storia dell’immaginario in Italia e altrove: si estende dall’attività creativa di quello che possiamo considerare il più importante mitografo italiano dopo Emilio Salgari al progetto imprenditoriale di un editore che ha saputo tradurre in maniera virtuosa la storia di una piccola azienda familiare, praticamente poco più di una bottega artigianale, nell’edificazione di una fabbrica capace di produrre fiction seriale attraverso meccanismi e strategie più avanzate di qualsiasi altra azienda nazionale della comunicazione”.
Nel percorso espositivo trovano particolare risalto le figure di Nathan Never, al quale è dedicata un’apposita sezione di fantascienza legata al suo universo, e Martin Mystère, che proprio quest’anno ha festeggiato i suoi 30 anni dalla sua prima pubblicazione.
Durante i tre mesi di apertura al pubblico si alterneranno momenti di incontro e di attività con altri autori, in un programma di eventi complementari che arricchirà la fruizione della mostra e che vedrà anche la partecipazione di sceneggiatori e disegnatori di collane famose come Tex, Zagor, Martin Mystère, Dylan Dog e Nathan Never. Qui di seguito potrete trovare il calendario degli incontri che si svolgeranno sempre alle ore 18.00 presso il Salone degli Incanti di Trieste ed altre informazioni utili:
Calendario incontri
25 gennaio: Scrivere e disegnare fantascienza in Bonelli: incontro con gli autori di Nathan Never. Intervengono Glauco Guardigli, Davide Rigamonti, Romeo Toffanetti, Mario Alberti.
1° febbraio: Le Storie e il nuovo corso della Bonelli. Intervengono Roberto Recchioni, Alessandro Pastrovicchio.
8 febbraio: Zagor e l’infinita avventura. Intervengono Moreno Burattini, Emanuele Barison
15 febbraio: Fumettisti in TV: i fumetti Bonelli raccontati alla Televisione. Intervengono Alessio Danesi e Leomacs – proiezioni di documentario televisivo.
22 febbraio: Gli eroi non muoiono mai? Intervengono Tito Faraci e Franco DeVescovi.
1° marzo: Eclettismo e serialità: due autori dentro/fuori la gabbia Bonelliana. Intervengono Paolo Bacilieri e Giacomo Pueroni.
3 marzo: ore 17.00 – Auditorium Museo Revoltella (via Diaz n. 27, Trieste): proiezione del documentario “Come Tex nessuno mai” (Italia, 2012, 62′). Interviene il regista Giancarlo Soldi
Orario:
da lunedì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20
sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 20
chiuso 24 , 25 e 31 dicembre 2012 e 1 gennaio 2013
Ingresso
intero € 6,00, ridotto € 4,00, gratuito fino a 14 anni
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