Akustik, così si intitola il nuovo album dei 2Pigeons, uscito il 24 gennaio per l’etichetta indipendente bolognese La Fabbrica: otto tracce tutte tratte dal repertorio del duo elettronico milanese e registrate durante il live unplugged del 3 ottobre scorso al 75 Beat di Milano.
Un bel “fermo immagine” dell’anima acustica del duo, come ci ha raccontato Chiara Castello, alias Pigeon 2 (voce, loop machine e “percussioni inappropriate”), “nato dall’idea di mostrare una sfaccettatura inaspettata dei nostri brani, lontana dalla veste elettronica che tutti conoscono, ma molto vicina al nostro modo di scrivere, solo piano e voce”.
L’album, che mette a nudo parte della loro produzione, evidenziando una continuità nella scrittura, che trascende l’evoluzione e la ricerca verso sonorità elettroniche intrapresa dal duo, si apre con Biko e Boing 747, tratti dall’eccellente album d’esordio Land (2010, La Fabbrica), per passare allo swing di Hard Working Space, singolo dell’ultimo lavoro in studio Retronica (2012, La Fabbrica), tre brani che in acustico guadagnano una spinta ritmica, che non ne fa rimpiangere l’arrangiamento elettronico.
L’episodio più interessante dell’album arriva con Not the Prophet, dall’EP d’esordio 2Pigeons, il piano di Kole Laca, Pigeon 1 (tastiere, che suona anche per il Teatro degli Orrori, e synth) stende un tappeto jazzy su cui Chiara Castello, con un uso sapiente di voce e loop station, costruisce una stratificazione ritmica che va lievitando fino al core del pezzo, una meditabonda sezione pianistico-vocale dal sapore classicheggiante, che sfocia nella ripresa del chorus. In dieci rappresentativi minuti di musica i 2Pigeons mettono sul piatto una serie di possibilità espressive davvero notevole, sconfinando fra generi senza soluzione di continuità, rifuggendo, ispirati e istintivi, da esiti cervellotici.
Si prosegue con Spiky, dall’EP d’esordio, che “in questa veste acustica, che allora caratterizzava la nostra scrittura, evolutasi negli anni verso una ricerca elettronica un po’ più intensa – spiega Pigeon 2 – trova la sua migliore espressione”. Mentre brani come Reptile e Teknowest, da Retronica, in cui il duo si confronta con quella parte della propria produzione più difficile da immaginare unplugged, rappresentano al meglio la sfida affrontata dai 2Pigeons in Akustik. Chiude il disco, Turtulleshe, un brano tradizionale albanese, della città natale di Kole, Scutari, del quale il duo aveva reso una bellissima versione elettronica nell’album del 2012, una chicca, anche in acustico.

Album e info
Tour

TRACKLIST:
01 Biko
02 Boing 747
03 Hard Working Space
04 Not the Prophet
05 Spiky
06 Reptile
07 Teknowest
08 Turtulleshe

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