A circa 6 anni di distanza dall’ultimo album (Era Vulgaris del 2007), i Queens Of The Stone Age tornano sulla scena musicale, presentando il loro sesto lavoro in studio“…Like Clockwork”, in uscita il 4 Giugno, pubblicato per la prima volta dall’etichetta MATADOR, anticipato dal singolo “My God Is The Sun”, eseguito durante il live infuocato del festival Lollapalooza. Il brano è già disponibile sul sito ufficiale della band, che nel frattempo ha presentato altre 2 tracce “I Sat By The Ocean” e “If I Had A Tail”, suonate durante l’ospitata promozionale al programma della BBC “Later…With Jools Holland”, per promuovere ulteriormente il disco.

In fase di registrazione, i QOTSA non si son fatti mancare niente; numerose le partecipazioni: dal “sempre presente” Dave Grohl, Nick Oliveri, ex bassista della band, Trent Reznor, per arrivare al baronetto d’Inghilterra Sir. Elton John. L’album contiene 10 tracce, eseguite alla perfezione dal leader carismatico Josh Homme e dai soci, Troy Van Leeuwen alla chitarra, Michael Shuman al basso, Dean Fertita alle tastiere e per la prima volta, Jon Theodore alla batteria. Irruenza musicale, riff accattivanti accompagnati da dolci sonorità malinconiche, sono gli elementi principali che compongono questo disco. Inoltre la band ha inserito nel circuito di youtube, un corto animato, diretto dall’inglese Boneface, che ha realizzato anche la copertina dell’album, per lanciare il nuovo disco (a dir poco inquietante la fine del video).

Negli anni, il leader della band Josh Homme, ha intrapreso una serie di progetti che lo hanno visto collaborare con molti artisti del panorama rock mondiale, dai Them Crooked Vultures con Dave Grohl e il mitico John Paul Jones, agli Eagles Of Death Metal , rivestendo i panni di batterista, fino al collettivo musicale Desert Session che raccoglie e pubblica canzoni composte da una moltitudine di artisti, musicalmente diversi tra di loro, ma nessuno di questi è riuscito a lasciare una impronta indelebile come i QOTSA, che negli anni hanno influenzato numerose generazioni musicali, grazie al loro personalissimo stile, che fonda il rock più duro, figlio degli ormai lontani Black Sabbath con una inquietante psichedelia, prodotto mentale/musicale di Homme e compagni.
Per quanto riguarda il tour 2013, sfortunatamente, i QOTSA non toccheranno nessuna meta italiana, ma passeranno da svariati festival sparsi in tutta Europa, dal PinkPop, all’ Hurricane, fino al Download (queste sono solo alcune delle date).

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