Nick Cave & The Bad Seeds tornano in Italia con una serie di tre imperdibili date.
Classe 1957, un passato tutt’altro che tranquillo in seno a The Birthday Party, quindici studio album, tre dal vivo e due raccolte all’attivo con i suoi The Bad Seeds, due album con quelle bestiacce dei furono Grinderman, quattro colonne sonore per il cinema composte in collaborazione col geniale Warren Ellis, due romanzi e due raccolte di poesie, altrettante sceneggiature cinematografiche tradotte in immagini dal regista John Hillcoat e più di una comparsata come attore per il grande schermo, King Ink è tornato.

Lungi dall’aver prosciugato le fonti della propria creatività, Nick Cave è un classico che non riesce a smettere di sorprendere. A un lustro dal successo di Dig!!! Lazarus Dig!!! (2008, Mute) – cinque anni intensi, tra l’abbandono di Mick Harvey, cofondatore dei The Bad Seeds, la pubblicazione di La Morte di Bunny Munro (2009, Feltrinelli), l’uscita di Grinderman 2 (2010, Mute) e la composizione con Ellis delle colonne sonore di The Road e Lawless, entrambi del conterraneo John Hillcoat, per l’ultimo dei quali ha firmato anche la sceneggiatura -, rieccoli Nick Cave & The Bad Seeds. Rieccoli con un album, Push The Sky Away, uscito il 19 febbraio di quest’anno per l’etichetta di casa, Bad Seeds Ltd., che affascina proprio per l’inattesa scarna vulnerabilità e la tenebrosa tenerezza delle nove tracce che lo compongono.

In giro da un pezzo assieme alla loro ultima meravigliosa creatura e a quelle nate nel corso di una carriera ormai trentennale, dopo avere toccato Australia, US, Canada, seminando una raffica di sold out, ed aver detto la loro nell’ambito dei più importanti festival estivi, Nick Cave & The Bad Seeds, approdati a fine ottobre in Europa, sono sulla strada per la Penisola dove si esibiranno il 27 novembre all’interno della Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, il 28 all’Alcatraz di Milano (la data è sold out) e il 29 al Paladozza di Bologna.

Per info e biglietti: livenation.it

In attesa di goderceli live, e di gongolarci con il Live From KCRW, quarto album live ufficiale della band, registrato all’inizio dell’anno durante la session live per KCRW radio, presso l’Apogee Studio di Los Angeles e in uscita il prossimo 2 dicembre, tamponiamo con questo eccellente placebo:

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO