Ci siamo, mancano ormai pochissimi giorni alla partenza della seconda edizione di Piano City Milano. La manifestazione, nata a Berlino da un’idea del pianista Andrea Kern, con i suoi oltre 200 concerti in programma tra il 10 e il 12 del mese, si annuncia come un’occasione unica e, ci auguriamo, ripetibile in futuro, per addetti ai lavori e semplici appassionati per godersi una tre giorni di ottima musica, scoprendo giovani talenti e riscoprendo i grandi nomi del pianismo internazionale, oltre a qualche angolo della città inaspettatamente intrigante.
Si parte venerdì 10 alle 18 con un “pianista misterioso”, che dalle sale di Caterpillar Radio 2 metterà in vibrazione i 15 fortunati ascoltatori presenti e le migliaia sintonizzate in attesa dell’inaugurazione vera e propria, alle 20:00 presso il Piano Center di Via Palestro 16, con “Cut the Jam: Concerto per 21 pianoforti”, partenza col botto: Nyman, Rossini, Nancarrow suonati da 1848 tasti! Dopo il dj set, si replica alle 22:00 e a seguire concertone sul Main Stage: Filippo Timi e Ludovico Einaudi “Alla ricerca del pianoforte perfetto”. Da non perdere.

Ma poi tutti a nanna, perché sabato 11 si inizia di buon mattino con i concerti in cortile con le musiche originali di Govinda Gari e il tango di Barbara Varassi Pega, l’house concert di Alberto Maniàci e il city concert con il jazz di John Coltrane e Thelonius Monk suonato da Michelangelo Decorato.
Il pianoforte in tutte le sue declinazioni, insomma, jazz, classica, contemporanea, ma anche iniziative per bambini con “La città dei pianoforti” e i “Baby Concerts” per giovanissimi talenti dagli 8 ai 10 anni. E visto che di pianoforte si parla, perché non scoprirne la storia, alle 11 presso il Piano Centre di Via Palestro 16, con il laboratorio “Il pianoforte acustico: storia e funzionalità” a cura dell’Associazione Italiana Accordatori e Riparatori Pianoforti.
Dall’acustica all’elettronica con “Piano Process” di Agon/Antonello Raggi e poi ancora classica, jazz, contemporanea in una miriade di city concert, house concerts, special concerts, fino al red carpet de “Il pianoforte nelle colonne sonore di film famosi” e al “Viaggio nella storia della musica” per bambini a bordo del re dei re Mr. Bösendorfer Imperial nello storico Laboratorio Griffa di via S. Rocco 5.

Sempre in tema di red carpet segnaliamo nella categoria “concerti in cortile” il simpatico “Six Hands the City”, Debussy, Mozart, Liszt e Rachmaninoff suonati a sei mani, ma se come alla protagonista dell’assonante serie tv al piano piace sperimentare e spingersi in territori sconosciuti, come farà con le improvvisazioni su pianoforte preparato di Hauschka, a differenza della snob Carrie Bradshaw che non si sposta se non in taxi, il Nostro preferisce il tram. Partono la domenica mattina, infatti, dalle stazioni ATM di Piazza Castello e Piazza Fontana le Corse Ragtime, Classica, Contemporanea, Blues, Swing, Free Jazz, Jannacci ecc. ecc. a ingresso free fino ad esaurimento posti, quasi come nella vita reale (il biglietto lì bisogna timbrarlo!).

Programma completo della manifestazione http://www.pianocitymilano.it/programma

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