L’acqua tende a macchiare i vasi delle piante. Non è il caso di lasciarli in questo stato, sia per una questione estetica che igienica. Ecco il rimedio naturale per sistemare subito le cose.
Sono tante le persone ad adorare le piante. Le posizionano sul balcone e se ne prendono cura per tutto l’anno. Acqua, sole e terra sono indispensabili, ma è importante anche occuparsi dell’igiene del vaso. Con il passare del tempo, infatti, a causa dell’azione degli agenti meteorologici e dell’acqua, possono formarsi macchie e incrostazioni.

È fondamentale correre subito ai ripari perché, in caso contrario, la situazione potrebbe peggiorare. Al posto di usare prodotti aggressivi, che rischiano solo di peggiorare le cose, si può ricorrere a questo trucchetto. È naturale, efficace e non comporta alcuna spesa aggiuntiva.
Vasi sempre sporchi, il rimedio naturale che li pulisce alla perfezione: ce l’hai già a casa
I vasi non sono tutti uguali. Una volta, ai tempi delle nonne, quelli in terracotta andavano per la maggiore. Erano belli da vedere, ma anche molto pesanti. Il materiale poroso era in grado di assorbire qualsiasi cosa e, di conseguenza, bisognava stare attenti all’uso di detersivi o sostanze chimiche. Al giorno d’oggi, quasi tutti utilizzano vasi in plastica. I travasi si possono effettuare con facilità e anche la pulizia è molto più semplice.
La gestione di questi vasi è più semplice, ma non bisogna comunque abbassare la guardia. Per tutelare l’oggetto e la pianta, si consiglia di ricorrere a un ingrediente che praticamente tutti hanno in casa: l’aceto. Bisogna preparare una soluzione composta da mezzo bicchiere di aceto e due d’acqua. Dopo aver mescolato bene, è necessario immergere una spugna abrasiva al suo interno e strofinare sulla superficie.

Se si desidera adottare un metodo più gentile, invece, si può spostare la miscela in un contenitore spray e distribuire il liquido. Dopo un’attesa di qualche minuto e un po’ d’olio di gomito, le macchie spariranno in un lampo. Per le incrostazioni potrebbe volerci un po’ più di tempo e di fatica. In presenza di una situazione davvero critica, si consiglia di optare per l’ammollo (tre parti d’acqua e una di aceto).
Prima di usare il metodo dell’aceto, se non si è sicuri, si consiglia di testarlo su una piccola porzione di vaso, in modo da osservare la reazione del materiale. Così facendo, si eviterà di andare incontro a brutte sorprese. Per rendere il balcone profumato, invece, si può ricorrere agli oli essenziali. Quelli al limone e alla lavanda sono perfetti, ma le opzioni tra cui scegliere non mancano di certo.