Libera i cassetti, non serve più conservare scontrini e fatture: le ultimissime novità fiscali

Una novità fiscale interessante, non serve più conservare scontrini e fatture per scaricare le spese nel modello 730.

Ogni anno accumuliamo in un cassetto o una cartellina tutti gli scontrini, le ricevute e le fatture delle spese mediche sostenute. Serviranno per poter portare in detrazione quelle spese nel modello 730 e ottenere un rimborso del 19%. Ebbene, questa abitudine può finalmente cambiare perché c’è un modo più semplice per recuperare i dati necessari.

Donna che guarda scontrini
Libera i cassetti, non serve più conservare scontrini e fatture: le ultimissime novità fiscali (Ilmalpensante.it)

Per tanti italiani sarà una novità, per altri invece si tratta di un’indicazione nota da tempo, dal 2017 per la precisione. Da quell’anno, infatti, l’Agenzia delle Entrate ha introdotto una procedura che aiuta milioni di persone nella gestione delle spese sanitarie detraibili. Non c’è l’obbligo di conservare scontrini o fatture a condizione che la spesa sia stata sostenuta presso una struttura convenzionata con il Sistema Sanitario Nazionale.

In farmacia si può addirittura pagare in contanti e l’operazione sarà valida ai fini della detrazione. Per visite ed esami presso privati o strutture non in convenzione, invece, continueranno ad essere indispensabili fatture e scontrini allegati al pagamento. Per ogni altra spesa medica, invece, c’è il Sistema Tessera Sanitaria che funziona come un archivio personale.

Come ritrovare gli scontrini nel Sistema Tessera Sanitaria

Nel Sistema Tessera Sanitaria è presente un prospetto scaricabile con tutte le spese sanitarie sostenute nell’anno di interesse. Il file è in EXCEL o PDF ed è dettagliato tanto da valere in sede di dichiarazione dei redditi. Nello specifico, l’Agenzia delle Entrate ha sottolineato che per attestare le spese per le quali si ha diritto alla detrazione basta avere il prospetto di dettaglio e un’autocertificazione attestante che tale prospetto stampato è conforme a quello presente nel Sistema Tessera Sanitaria.

Ragazza al computer
Come ritrovare gli scontrini nel Sistema Tessera Sanitaria (Ilmalpensante.it)

In questo modo si eviterà di accumulare scontrini e fatture evitando uno spreco di carta e cartucce per duplicare ogni ricevuta visto che con il tempo potrebbero sbiadirsi e non essere più accettabili. Se dal prospetto dovessero emergere spese mancanti l’utente potrebbe inserirle manualmente durante la compilazione del modello 730. In questo caso, però, servirà la fattura che attesta quella spesa.

Significa che prima di buttare lo scontrino dopo aver acquistato un farmaco o pagato un esame medico è sempre meglio controllare che la spesa sia stata caricata nel STS. La procedura per accedere al prospetto è veloce. Bisognerà entrare sul sito ufficiale www.sistemats.it con le credenziali digitali (SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi) nell’area riservata al cittadino e cercare la sezione “Consultazione spese sanitarie”. A questo punto basterà selezionare l’anno di interesse e scaricare il prospetto.

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